Spesso ci ritroviamo posate ormai vecchie che intendiamo buttare. Non importa se di plastica, argento, acciaio o alluminio, ma Il riciclo creativo delle posate può dar vita a delle realizzazioni davvero graziose, dando nuova vita a materiali che, altrimenti, andrebbero persi. Pensiamo, ad esempio, ad un vecchio specchio privo di cornice, che potrebbe essere trasformato in un oggetto davvero decorativo per le pareti della casa, semplicemente con l’aggiunta di una cornice a raggiera, ottenuta impiegando posate di diverse tipologie e dimensioni.

Forchette, cucchiai e coltelli, daranno un aspetto originale, divertente e moderno anche ad un vecchio orologio da parete. Bellissimi anche gli appendini fai da te per la cucina o per la camera dei bambini. Per ottenerli, scaldate qualche vecchio cucchiaio in modo da renderlo più duttile, ripiegate il manico su se stesso in modo che assuma la forma di un gancio ed applicate le posate modellate, mediante una colla molto resistente, su delle assi di legno o di metallo, appendendole alla parete. Ma le idee decorative per la casa sono davvero tante.

Le posate, di ogni forma e dimensione, possono essere impiegate per la creazione di quadretti da appendere ai muri. Ogni posata può essere ridipinta dei colori che più vi aggradano, in modo da evidenziarne eventuali dettagli decorativi, e posizionata su una superficie in cartone resistente o legno, anch’essa da pitturare con tonalità a contrasto. La cornice potrebbe, ad esempio, richiamare gli stessi effetti decorativi delle posate. Vecchi cucchiai e forchette, disposti sulla tavola in base ai propri gusti, potranno trasformarsi in eleganti portacandele . Le posate serviranno come base di candele, a loro volta inserite in un ditale di metallo che le faccia stare in piedi e quest’ultimo sarà posato sopra la testa del cucchiaio o della forchetta.

Cucchiai e cucchiaini, invece, verranno utilizzati per la creazione di simpatiche etichette per l’orto, incidendo i nomi delle erbe e degli ortaggi all’interno della superficie del cucchiaio, oppure realizzando a mano ed attaccando sui cucchiai stessi delle etichette di carta. Nel caso di vecchie forchette, invece, inserite tra i loro denti, che fungeranno da supporto, il bigliettino col nome della pianta seminata. Sempre per gli amanti del verde, è possibile ottenere, senza grosse difficoltà, un giardino fiorito verticale per abbellire il terrazzo. Se avete delle piantine che non volete posare a terra, sfruttate i vecchi cucchiai, applicandoli al muro con dei chiodi dalla parte della testa, per poi arrotondare il manico verso l’alto, in modo che si crei una concavità dove far entrare il filo di ferro che sosterà, a sua volta, il vasetto o il barattolino di vetro contenente la piantina. Ma con le posate si ottengono anche fantastici gioielli, dando vita a capolavori artistici rigorosamente riciclati: bracciali, collane con pendenti, persino spille estrose e divertenti. Per la realizzazione di queste ultime, unite una posata leggera e non troppo lunga ad un supporto per spille con colla per metalli oppure con un filo di lana di recupero del vostro colore preferito. Per aprire con più facilità i barattoli di conserve, arricciate tutte le punte della forchetta tranne una ed eventualmente decorate il manico a piacimento. Risultato? Un originale prendisottaceti!

Ed ancora: appiattite col martello e bucate l’estremità dei manici delle vecchie posate, aggiungete perline a piacimento ed appendete alle pareti le vostre creazioni, dando vita a splendidi sonagli a vento; create utili fermacarte per non perdere di vista biglietti da visita, promemoria ed etichette da conservare: basta semplicemente attaccare un piccolo magnete sul retro del manico di un’antica forchetta e posizionarla sulle superfici metalliche della casa (es. frigorifero). I cucchiai possono essere trasformati in portaoggetti da appendere alle pareti con gancetti e piccoli chiodi, in modo da ordinare mollettine di legno, graffette metalliche e rocchetti di filo. Un’ulteriore idea di riutilizzo creativo delle posate per la tavola consiste nella creazione di portatovaglioli decorativi, ottenuti ripiegando le posate su se stesse sino a formare un anello, così che all’interno di esso possano essere inseriti dei tovaglioli in stoffa, dopo che ognuno di essi sia stato arrotolato. Un consiglio: prima di intervenire sul metallo delle posate con altri attrezzi metallici (es. martello o pinze), ricoprite sempre le superfici lavorate di queste ultime con un panno o del nastro adesivo per evitare graffi o spiacevoli segni

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